LAVISSE, Ernest
Storico francese, nato nel 1842 a Nouvionen-Thiérache, morto a Pdrigi il 17 agosto 1922. Entrò nel 1862 alla Scuola normale superiore e vi conobbe, fra altri, nella sezione di storia, Gabriele Monod. Professore al liceo di Nancy, fu addetto al gabinetto di Vittorio Duruy, ministro dell'Istruzione pubblica sotto il secondo impero, e fu anche precettore del principe imperiale. Professore alla Sorbona fra il 1880 e il 1904, direttore della Scuola normale superiore dal 1904 al 1918, assolse un notevole compito negli studî storici francesi. La sua direzione fu giudicata in vario modo: egli cercò d'integrare questo istituto nel complesso del movimento intellettuale e pedagogico del paese.
Come studioso egli si occupò soprattutto della storia della Germania: Essais sur l'Allemagne impériale (1888); Trois empereurs d'Allemagne (1889); particolarmente notevoli i due volumi su La jeunesse du grand Frédéric (1891); e Le grand Frédéric avant l'avénement (1893). Ma le sue ricerche si volsero anche verso il sec. XVII e verso qualche altro periodo della storia francese; e così egli poté essere l'animatore della grande opera collettiva Histoire de France dalle origini fino alla guerra mondiale che rappresenta il massimo corpus della storiografia francese. Il L. seppe non solo dare il piano generale dell'opera e l'indispensabile unità di esposizione, ma anche il suo contributo personale.
Direttore della Revue de Paris, membro dell'Académie française, membro del consiglio dell'ordine della Legion d'onore, egli fu una figura di alto rilievo nella vita francese anche durante il periodo della guerra mondiale.
Bibl.: Ch. Pfister, in Revue historique, CXLI (1922). Interessante la corrispondenza di L. con il principe imperiale, pubblicata nella Revue des Deux Mondes (1930).