Fotografo ed editore italiano (Palermo 1924 - ivi 2012). Laureatosi (1944) in giurisprudenza, dal 1952 si è dedicato alla fotografia. Dopo aver pubblicato un servizio fotografico su Palermo sulla rivista Du (1961), ne ha realizzato uno sulla Germania per la televisione tedesca (in collab. con H. Hamaya e W. McBride, 1962). Dopo avere lavorato (1965) per le riviste Vogue e Fortune, nel 1967 ha sperimentato, per breve tempo, un corso libero di fotografia presso la facoltà di architettura dell'Università di Palermo. La sua attività fotografica, che si è sviluppata quasi esclusivamente attorno a temi della realtà siciliana, è stata documentata da varie esposizioni, tra cui alcune personali (Antologica, 1980, Marsala; Fotografie 1959-89, 2000, Palermo, Cantieri culturali alla Zisa; Fermo immagine, 2007, Firenze, Museo nazionale Alinari della fotografia). Nel 1969 ha fondato, insieme con la moglie Elvira Giorgianni (Palermo 1936 - ivi 2010), la casa editrice che porta il suo nome. Inizialmente orientata alla pubblicazione di opere di cultura locale, ben presto ha allargato la sfera di interesse alla cultura e alla letteratura europea, grazie anche alla collaborazione di L. Sciascia, che prestò la sua consulenza per la scelta delle opere, sino al 1986. Dal 1983 la casa editrice è stata divisa in due: la Enzo S. editore, specializzata in edizioni d'arte (tra cui la collana Cristalli, sull'arte popolare siciliana), e la S. editore di E. Giorgianni, che pubblica collane di letteratura, narrativa e saggistica (Biblioteca siciliana di storia e letteratura, Memoria di fonti storiche, Il castello e Il divano di letteratura, ecc.), e che nell'ultimo decennio ha edito tutti i romanzi di Andrea Camilleri che vedono protagonista il commissario Montalbano.