Figlio (m. 1197) di Enrico I conte di Champagne detto il Liberale, al quale successe nel 1181; partecipò, nel 1190, alla terza crociata e nel 1192, alla morte di Corrado di Monferrato, ricevette la corona di re di Gerusalemme; sposata la vedova di Corrado, Isabella, si adoperò a liberare dalla prigionia Boemondo III principe di Antiochia e a stabilire rapporti di pace con Amalrico, re di Cipro, fratello e successore di Guido da Lusignano, che aveva precedentemente contrastato a Corrado il titolo di re di Gerusalemme.