ENCRINIDI (lat. scient. Encrinidae)
Importante famiglia di Crinoidi (v.) articolati, stabilita da Roemer, e limitata esclusivamente al Triassico. Le specie che vi appartengono hanno la capsula dorsale scodelliforme, con base diciclica, composta di 5 piastre infrabasali, molto piccole, nascoste dall'articolo più elevato del peduncolo; 5 piastre basali grosse e 5 placche radiali, troncate in alto, con larghe superficie articolari provviste di liste trasverse; mancano le placche interradiali. La copertura del calice è a forma di vòlta. Le braccia sono in numero di 10 o di 20, robuste, indivise, fortemente avvicinate, composte di due serie di articoli, talora alternanti. Peduncolo circolare, per lo più senza appendici laterali, la cui estremità inferiore si allarga in uno spesso disco.
La famiglia comprende pochi generi, tra cui l'importantissimo Encrinus Schulze, con il bellissimo Encrinus liliiformis Miller, i cui articoli peduncolari formano, non di rado, degli strati rocciosi spessi parecchi metri nel Muschelkalk (calcari a trochiti o a entrochi: Trochitenkalk) d'Europa, Nuova Zelanda, ecc.