Poetessa russa (Varsavia 1890 - Leningrado 1969). Emigrata a Parigi per motivi politici nel primo decennio del secolo, tornò in Russia nel 1915. Le sue raccolte sono ispirate dagli avvenimenti della guerra e della rivoluzione (Znamenija "Bandiere", 1921; Pod kamennym doždëm "Sotto una pioggia di pietre", 1923; Vremena mužestva "Tempi eroici", 1940). Notevole influsso sulla sua poesia hanno avuto i rapporti con il gruppo dei "Fratelli di Serapione", documentati dal singolare diario poetico Uprjamyj kalendar´ ("Calendario ostinato", 1929). Accanto all'attività poetica creativa va ricordata l'appassionata opera di traduttrice di poeti delle più diverse letterature.