economia dei trasporti
Branca della scienza economica che studia come avviene il trasporto delle persone e dei beni nello spazio. In particolare, i temi approfonditi riguardano: quali fattori incidono sulle decisioni di spostamento, quali modalità vengono utilizzate, quali aziende si occupano di offrire servizi di trasporto e come sono organizzate, quali sono le caratteristiche di questi mercati, quali impatti ha la movimentazione sulla configurazione dei territori e sullo sviluppo dei sistemi economici, quale il grado di efficienza privata e sociale del sistema di trasporto e quali politiche possono migliorarne il funzionamento con conseguenze positive sullo sviluppo economico e sulla sostenibilità ambientale, energetica e sociale.
Pur essendo l’e. dei t. un campo di specializzazione con caratteristiche proprie, essa ha molte sovrapposizioni con altre branche della scienza economica, in particolare con la microeconomia, la macroeconomia, l’economia industriale, territoriale e l’economia dello sviluppo. Ha anche punti di contatto con la geografia, l’ingegneria, la psicologia e l’organizzazione industriale.
Nella disciplina si distinguono il t. dei passeggeri, quello delle merci, i diversi modi di t. (su strada, su ferrovia, su acqua o per via aerea) e le varie classi di distanza (urbane, interurbane, continentali e intercontinentali). Ulteriori distinzioni possono essere fatte distinguendo, per es. nel t. su strada, il mezzo di t. utilizzato (auto privata, autobus, corriere, taxi, bicicletta ecc.). Oppure si possono considerare combinazioni di modi, discutendo così di t. intermodale o combinato.
Per ognuno di questi temi vengono analizzati, con gli strumenti della microeconomia, i costi privati e sociali. Particolarmente importanti sono i costi di congestione, dovuti all’interazione fra molti utenti su infrastrutture limitate rispetto alla domanda, e i costi esterni (esternalità) legati agli impatti che le attività di t. hanno sull’ambiente e sulla sicurezza. Una tipologia di costo fondamentale è anche il tempo richiesto per effettuare gli spostamenti.
È inoltre approfondita l’analisi dei prezzi e delle tariffe del trasporto. Ciò avviene, sempre con gli strumenti della microeconomia, analizzando le strutture dei mercati e le caratteristiche delle aziende che vi partecipano. Una caratteristica del sistema dei t. è la presenza non solo di aziende private ma anche, in alcuni settori in modo preponderante, di aziende pubbliche in posizione monopolistica, tipicamente quelle ferroviarie. Ciò fa sì che il tema delle liberalizzazioni e della regolamentazione dei monopoli naturali abbia nell’e. dei t. molto spazio.
Infine, temi di rilievo sono l’innovazione e l’impatto dei sistemi di trasporto, sia delle infrastrutture sia delle aziende, sullo sviluppo economico e sulla sostenibilità ambientale, energetica e sociale in quanto nel sistema dei t. si possono annidare esternalità negative (➔ esternalità). In questo contesto, emerge il tema delle necessarie correzioni tramite politiche che aumentino l’efficienza privata e sociale, definite a livello continentale, nazionale, regionale o locale.