Uomo politico e cronista (Firenze 1313 - ivi 1370). Ricoprì importanti uffici: priore nel 1341 e 1356, gonfaloniere di giustizia nel 1351, più volte ambasciatore. Lasciò una Cronica domestica, iniziata nel 1367, divisa in tre parti, l'una riguardante le origini della famiglia e gli antenati, la seconda autobiografica, la terza riguardante i discendenti: è notevole perché illustra l'intimità della vita familiare del tempo, oltre che per la schiettezza della lingua. Tra il 1555 e il 1560 Paolo di Luigi Velluti scrisse delle Addizioni alla Cronica.