Superficie lungo la quale due unità stratigrafiche presentano discontinuità nella regolare successione cronologica e rapporti geometrici di non parallelismo con relazioni angolari di diverso tipo. Una d. che sia dovuta a interruzione del processo sedimentario per un determinato tempo geologico si dice stratigrafica. Tale interruzione può essere legata a erosione aerea e/o sottomarina in seguito ad abbassamenti del livello del mare o a deformazione tettonica con relativa emersione e sollevamento degli strati rocciosi (fig. A-E). Non sempre il termine d. è, nell’ambito di una successione sedimentaria, sinonimo di interruzione temporale, poiché si possono avere unità stratigrafiche discordanti geometricamente, ma continue cronologicamente (fig. F). Si definisce inoltre basale la d. in cui i depositi sedimentari ricoprono il basamento metamorfico-cristallino, mentre tettonica è una d. legata alla sovrapposizione di due unità stratigrafiche per effetto di pieghe, faglie, sovrascorrimenti ecc.
Il carattere incoerente, anarchico, disorganizzato dei sintomi schizofrenici, i cui tratti essenziali sono l’ambivalenza, l’impenetrabilità e il distacco.