Nome d'arte dell'attrice statunitense Diane Hall (n. Los Angeles 1946). Dopo studî d'arte drammatica, si affermò a fianco di W. Allen (Play it again, Sam, 1969; anche nella versione cinematografica, 1972), per il quale interpretò poi varî film (Annie Hall, Io e Annie, 1977; Manhattan, 1979; Manhattan murder mistery, 1993), nel ruolo della donna intellettualmente inquieta, fragile e in cerca della propria realizzazione. Ha lavorato anche con F. F. Coppola (nella serie The godfather, 1972, 1974, 1990), W. Beatty (Reds, 1981). Tra le altre interpretanzioni si ricordano ancora: Baby boom (1987); Father of the bride (1991); The first wives club (1996); Hanging up (Avviso di chiamata, 2000, di cui la K. è anche regista); Something's gotta give (Tutto può succedere, 2003); The family stone (La neve nel cuore, 2005). Particolarmente intensa la sua attività di attrice anche in anni più recenti: tra i film di cui è stata interprete si segnalano Because I said so (2007); Smother (2007); Mama's boy (2007); Mad money (2008); Morning glory (2010); Darling companion (2012); The big wedding (2013); And so it goes (Mai così vicini, 2014); 5 Flights Up (2014; Ruth & Alex - L'amore cerca casa, 2015); Love the Coopers (2015, Natale all'improvviso); la serie televisiva The Young Pope (2016) diretta da P. Sorrentino; Hampstead (Appuntamento al parco, 2017); Book Club (2018); Book Club: The next chapter (2023).