Denominazione generica di preparati usati per la pulizia e la protezione dei denti e per l’igiene della bocca. I d. che vengono prodotti sono liquidi o paste dentifricie, queste ultime molto più diffuse e costituite quasi tutte da carbonato di calcio precipitato, carbonato di magnesio o da altri abrasivi come argilla, talco ecc., con aggiunte di sostanze antisettiche e astringenti, e di oli essenziali vari, di tensioattivi, di addensanti e sostanze coloranti. I saponi dentifrici contengono gli stessi prodotti usati per le paste, più circa il 39% di sapone. Le creme dentifricie sono paste rese più fluide per aggiunta di glicerina e acqua. Se nel preparato sono presenti uno o più principi attivi ad azione terapeutica, il d. deve essere registrato al ministero della Sanità come presidio medico-chirurgico e sulle confezioni di tali preparati (detti d. medicati) deve essere riportata la composizione percentuale; tra gli additivi più comuni vi sono i sali organici e inorganici del fluoro, nella percentuale dello 0,15%.