Sito nell’area archeologica di Luxor, sede di un insediamento di una comunità di operai addetti all’allestimento delle tombe dei faraoni (seconda metà 2° millennio). Era costituito da abitazioni poste a spina di pesce lungo l’asse viario centrale. Fuori dell’abitato era l’area consacrata alle sepolture monumentali, di cui le più elaborate costituite da una cappella decorata da pitture, sormontata da una piramide in muratura. Nella cappella si apriva un pozzo che immetteva nella cripta dove erano deposti i sarcofagi. Nel 3° sec. a.C. fu costruito un tempio di pietra dedicato a Hator.