De Vecchi, Cesare Maria
Politico (Casale Monferrato 1884-Roma 1959). Tra i promotori del fascismo piemontese, fu uno dei quadrumviri della marcia su Roma; nel fascismo rappresentò la corrente più filomonarchica. Fu governatore della Somalia (1923-28) e delle isole dell’Egeo (1936-40). Dal 1929 al 1935 fu ambasciatore presso la Santa Sede e nel 1935-36 ministro dell’Educazione nazionale. Fu condannato a morte in contumacia dal tribunale fascista a Verona (1944) per aver votato l’ordine del giorno Grandi nella seduta del Gran consiglio del fascismo del 1943.