Dennett, Daniel Clement
Filosofo statunitense (n. Boston 1942). Dopo gli studi a Oxford, è diventato prof. presso la Tufts University (Boston), dove ha assunto la direzione del Center for cognitive sciences. Muovendo dal realismo scientifico di Quine e dalla riflessione di Ryle, ha prodotto vari studi sulla filosofia della mente e sulle scienze cognitive, indagando la possibilità di uno studio naturale della coscienza e dell’intenzionalità orientato verso il superamento del dualismo cartesiano mente/corpo. Integrando aspetti delle teorie biologiche ed evoluzioniste, ha studiato l’origine naturale della coscienza a partire dall’intenzionalità e dagli stati mentali. Fra le sue opere: Content and consciousness (1969; trad. it. Contenuto e coscienza); The intentional stance (1987; trad. it. L’atteggiamento intenzionale); Darwin’s dangerous idea (1995; trad. it. L’idea pericolosa di Darwin); The mind’s I: fantasies and refklections on self and soul (1981; trad. it. L’io della mente: fantasie e riflessioni sul sé e sull’anima); Consciousness explained (1991; trad. it. Coscienza).