DAIDALOS (Δαίδαλος)
2°. - Incisore di gemme, di origine greca, del III sec. a. C., attivo alla corte dei principi tolemaici. Il suo nome appare su una gemma siriaca ora nella Collezione De Clercq a Parigi; si ha la rappresentazione di una figura barbata, probabilmente il ritratto di un principe o di un dignitario della corte tolemaica. Non vi è dubbio che l'iscrizione indichi il nome dell'artista, sia per la posizione, che per la piccola dimensione delle lettere. Certa è anche la datazione di D. al III sec. a. C. che si ricava dallo stile dell'incisione e dai caratteri dell'iscrizione.
Bibl.: A. Furtwängler, Gemmen, III, 1900, p. 163; O. Rossbach, in Pauly-Wissowa, Suppl. I, 1903, c. 334, s. v.