Isopropilbenzene, C6H5CH(CH3)2, idrocarburo aromatico della serie del benzene. Si presenta come un liquido incolore, insolubile in acqua, costituente dell’olio di cumino; si ritrova anche fra i prodotti di demolizione di diversi terpeni e canfore. Il processo tradizionale di produzione, basato sulla sintesi da benzene e propilene, utilizza come catalizzatore (per oltre l’80% degli impianti installati) acido fosforico supportato su terre di diatomee. Le rese del processo sono basse; inoltre, il catalizzatore non è rigenerabile ed è di non facile smaltibilità. Per migliorare le prestazioni si usa un processo di sintesi in fase liquida che adotta un catalizzatore zeolitico il quale, oltre ad assicurare velocità di reazione più elevate, è rigenerabile e consente di ottenere rese superiori al 99,9%. Il principale impiego del c. è come materia prima per la sintesi del fenolo e dell’acetone (➔ fenolo). È usato anche come solvente e diluente per vernici, come additivo per benzine da aviazione per il suo elevato numero di ottano (110), per sintesi organiche (aldeide cuminica).