CRETA (fr. craie; sp. greda; ted. Kreide; ingl. chalk)
Calcare bianco tenero, polverulento, a nuclei selciosi. Esso risulta di detriti calcari, in prevalenza d'organismi svariati, specialmente costieri, con abbondanza di foraminiferi (globigerine, lagene, rotalie, miliolidi); già a torto ritenuto equivalente per origine ai depositi a globigerine dei fondi attuali dell'Atlantico, che si dragano a 2500-4500 m. di profondità.
Creta bianca (bianco di Meudon; bianco di Spagna). - È un carbonato di calcio quasi puro di struttura speciale proveniente da giacimenti geologici di gusci di animali marini. Questo minerale macinato con acqua, decantato più volte ed essiccato costituisce una polvere bianca, non velenosa, utilizzata nella pittura con acqua e colla (tempera); serve anche per la preparazione di mastici e stucchi. L'Italia non è molto ricca di questo minerale.