correttezza
correttézza [Der. di corretto "l'essere esente da errore", dal part. pass. correctus del lat. corrigere "correggere"] [FAF] La proprietà di una teoria formalizzata (un calcolo logico, una particolare teoria deduttiva: per es., la teoria dei gruppi, ecc.) per cui ogni teorema dimostrato nella teoria risulta effettivamente verificato in tutti i modelli della teoria stessa (nell'esempio precedente, in tutti i casi concreti di gruppi). ◆ [FAF] C. forte: v. logica: III 485 d. ◆ [MCC] Principio della c. dimensionale: v. similitudine meccanica: V 192 c. ◆ [FAF] Teorema di c.: afferma che ogni teorema logico è una tautologia: v. logica: III 484 a.