Denominazione della 26a riunione annuale (Conference of parties, da cui l’acronimo COP) dei Paesi firmatari della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United Nations Framework Convention on Climate Change, UNFCCC) in cui sono stati fissati norme generali e obiettivi per la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra. In Italia, all'ambito della medesima iniziativa va ascritta la Youth4Climate, conferenza dei giovani sul clima introduttiva alla Pre-COP26, tenutasi a Milano dal 28 settembre 2021 con la partecipazione di due giovani per ognuno dei 197 Paesi aderenti all'ONU e dell'attivista G. Thunberg. Presieduta a Glasgow dal Regno Unito in partenariato con l’Italia, la riunione si è svolta dal 31 ottobre al 12 novembre 2021 con la partecipazione della quasi totalità dei Paesi (Cina e Russia assenti), che hanno sottoscritto l'impegno a ridurre entro il 2030 il 45% delle emissioni rispetto al 2010 per conseguirne l'azzeramento nel 2050, limitando l’aumento della temperatura globale entro la soglia dei 1,5 °C fissata dall’Accordo di Parigi raggiunto nel 2015 dalla COP21; sono stati stipulati accordi per fermare entro il 2030 la deforestazione, mentre l'impegno ad accelerare il processo di decarbonizzazione è stato indebolito ed è stata posposta al 2023 l'allocazione dei fondi a sostegno dei Paesi poveri per la creazione delle infrastrutture necessarie alla transizione verso un’economia verde, cancellando anche la proposta di destinare finanziamenti per la protezione e il ripristino degli ecosistemi alle popolazioni insediate in habitat particolarmente vulnerabili ai cambiamenti climatici.