SAINT-GERMAIN, conte di
, Misterioso personaggio, nato probabilmente intorno al 1700; di lui non si conoscono né il vero nome né l'origine: sembra fosse un ebreo portoghese; secondo altri sarebbe stato un figlio della vedova di Carlo II di Spagna, Maria Anna di Neuburg. Uomo brillante e arguto, aveva vaste conoscenze storiche e scientifiche, di cui si servì per impressionare i contemporanei. Si vantava, o lasciava credere, di essere in grado di trasformare la materia e di prolungare la vita umana. Disponeva di grandi ricchezze di ignota provenienza; dimorò presso varie corti europee. Non è possibile ricostruire completamente la sua vita, poiché spesso cambiava di nome o scompariva per qualche tempo. Intorno al 1748 apparve alla corte di Luigi XV; vi ottenne grande successo e divenne intimo della Pompadour e del re stesso, che gli affidò anche missioni segrete. Nel 1760, avendo partecipato ad un intrigo per concludere la pace separata con la Prussia, si inimicò il duca di Choiseul e dovette abbandonare la Francia. Nel 1762 era a Pietroburgo: amico dell'Orlov, sembra abbia preso parte alla congiura, che portò al trono Caterina II. Visse poi quasi sempre in Germania presso il landgravio Carlo d'Assia, appassionato di scienze occulte. Ebbe certamente rapporti con la massoneria. Cagliostro si vantava suo discepolo. Morì ad Eckernförde nello Schleswig, nel 1780 o nel 1784.