contamente
. Avverbio modale, dal francese antico cointement; appare in Fiore CLXV 10 E s'ella va da sera o da mattina / fuor di sua casa, vada contamente. Analogamente all'aggettivo ‛ conto ' (v.), l'avverbio fissa un ideale sociale di grazia negli atti, e vale " con eleganza ", " con garbo ", " leggiadramente ". Con varie sfumature etiche e semantiche, è bene attestato nei testi antichi (B. Giamboni, M. Villani e G. Villani). In particolare lo usa, in un contesto analogo a quello del Fiore, Francesco da Barberino: " Quella donna va per via / contamente èe laudata / che riguarda alla sua andata " (Reggimento, ediz. Sansone, 217). Cointement è pure nel Roman de la Rose (vv. 765 e 2134).