FEHRENBACH, Constantin
Uomo politico tedesco, nato a Wellendingen (Baden) l'11 gennaio 1852, morto a Friburgo in Brisgovia il 26 marzo 1926. Laureatosi in giurisprudenza a Friburgo, coprì varie cariche nell'amministrazione pubblica del granducato. Dal 1885-87 e dal 1901-13 fu deputato (cattolico) alla seconda Camera badese, di cui fu presidente dal 1907-09; e dal 1903-18 anche deputato (centro cattolico) al Reichstag, da lui presieduto dal giugno 1918 alla caduta dell'impero. Fu designato egualmente a presiedere l'Assemblea nazionale costituente derivata dalla rivoluzione, e quindi rieletto al nuovo Reichstag nel 1920.
Dopo il fallito colpo di mano del Kapp contro Berlino (marzo 1920), il F. fu nominato cancelliere. Prese parte, insieme col ministro degli Affari esteri Simons, alla conferenza di Spa (5-6 luglio 1920), ma non poté impedire le nuove dure imposizioni che furono allora imposte alla Germania in materia di disarmo; e non avendo potuto ottenere l'arbitrato nordamericano per la questione delle riparazioni, il F. si dimise (4 maggio 1921). Da allora in poi si ritirò gradualmente dalla vita politica attiva.