suffetti, consoli Nell’antica Roma (lat. consules suffecti), quelli che subentravano al console defunto in carica, prima che scadesse l’anno della magistratura; in età imperiale, i consoli che subentravano ai consules ordinarii dopo sei, quattro o due soli mesi d’ufficio; in un anno si potevano così avere più coppie di consoli: gli ordinarii per i primi mesi (da gennaio), i suffecti per i successivi.