CHENOT, Claude-Bernard-Adrien
Ingegnere francese, nato a Bar-sur-Aube nel 1803, morto nel 1855. Seguì gli studî nella scuola delle miniere e fu addetto alla direzione generale di ponti e strade. Nell'Alvernia scoprì e mise in efficienza le miniere ivi esistenti e fu da ultimo ai servigi del duca di Ragusa. In questo periodo brevettò un sistema per ottenere il ferro metallico, trattando il minerale ridotto in polvere con polvere di carbone. Nel 1832 trovò un procedimento per la produzione industriale delle spugne metalliche, che gli permise di realizzare grandi economie di minerali e di combustibili in molte applicazioni dell'industria mineraria. Compì studî sugli olî di scisti, sul solfato di piombo e sull'ossido di carbonio; riuscì a rendere solubili i sali di zolfo e di fosforo che si trovano nei combustibili.
Lo Chenot pubblicò Les chemins-de-fer et leur inopportunité (Parigi 1844), oltre ad alcuni opuscoli sullo zucchero.