botanica Organo di attacco o di sostegno delle piante Angiosperme rampicanti non volubili (detto anche viticcio; v. fig.). I c. derivano da metamorfosi ( cirrazioni) del caule (vite), delle foglie (Fabacee), delle stipole (Smilax aspera) o di radici (vaniglia). Sono semplici (passiflora) o ramosi (vite del Canada), lunghi e volubili o semplicemente uncinati (alcune Bignoniacee). La c.-ventosa è un c. che aderisce al sostegno mediante espansioni terminali (vite del Canada). Si dice cirroso (o cirrifero) un picciolo o una foglia che ha le proprietà di un c.: per es. il picciolo e in parte la lamina della vitalba.
meteorologia Nube bianca, di struttura fibrosa, trasparente, di varia forma. I c. precedono spesso il fronte di una zona ciclonica e sono costituiti di sottili aghi di ghiaccio; sono nubi alte (quota media 9000 m) e le loro forme ritorte e arricciate sono dovute ai forti venti dell’alta troposfera.
Il cirrocumulo si presenta come una distesa di masse globulari bianche, semitrasparenti, disposte in gruppi o secondo linee parallele ricoprenti una vasta estensione di cielo. La loro caratteristica forma è dovuta a moti di convezione, con alternanze ondose di ascesa e di discesa. Generalmente a quote tra 5000 e 11.000 m, possono trasformarsi in cirrostrati, o abbassarsi dando origine ad altostrati.
Il cirrostrato è una nube di colore bianchiccio che dà al cielo aspetto lattiginoso, costituita, come i c., di aghi di ghiaccio che formano estese velature fibrose e semitrasparenti, all’altezza di 6000-12.000 m. Se intercettano la luce del Sole e della Luna, provocano generalmente aloni.
zoologia Organi di movimento localizzati sulla faccia ventrale dei Ciliati Ipotrichi; grossi e appuntiti, costituiti da pennelli di ciglia agglutinate, si muovono come vere zampette.
Corte appendici tentacolari inserite sui parapodi degli Anellidi, che possono funzionare come organi tattili o essere trasformate in branchie arborescenti o assumere, come accade nelle specie natanti, la forma di membrane foliacee o, come in quelle reptanti, di scaglie dorsali.
Trasformazioni pluriarticolate e munite di setole delle zampe toraciche dei Cirripedi, i cui movimenti ritmici determinano la corrente di acqua utile alla respirazione e al nutrimento.
Organo copulatore di alcuni Molluschi e Trematodi (Vermi piatti).