Lohr, Christiane
Löhr, Christiane. – Artista tedesca (n. Wiesbaden 1965). All’Accademia d’arte di Düsseldorf, a partire dal 1996, frequenta i corsi di Jannis Kounellis. L’arte povera di cui quest’ultimo è uno dei più noti rappresentanti, come l’opera di Joseph Beuys e il movimento del Naturkunst, influenzano la ricerca artistica di L. che tuttavia si sviluppa in modo del tutto originale. L. infatti crea sculture e installazioni, spesso site-specific o site-related, utilizzando esclusivamente materiali naturali come semi, fiori, steli, foglie, oppure crini di cavallo, intrecciati senza l’aiuto di colle o materiali chimici. Le sue realizzazioni, costruite con paziente meticolosità, nascono da un’adesione profonda, quasi simbiotica, all’elemento naturale e si presentano come microcosmi lievi e raffinati, poetiche architetture che riproducono con lo stesso incanto le morfologie simmetriche del mondo vegetale. Tra le numerose esposizioni si ricordano: Wie die Dinge den Raum berühren al Kunstmuseum di Bonn (2003); Dividere il vuoto a Villa Menafoglio Litta Panza, Varese (2010); Dilatare lo spazio alla Galleria Oredaria di Roma (2010-11): titoli significativi che rimandano a una caratteristica sostanziale delle opere dell’artista, così permeabili allo spazio e al tempo stesso fortemente strutturanti, capaci di dialogare silenziosamente con il vuoto e di comunicare con semplicità un profondo senso di calma e di ancestrale armonia.