Nome della ventiduesima lettera dell’alfabeto greco e del segno che la rappresenta (maiuscolo Χ, minuscolo χ) corrispondente in origine al fonema consonantico velare occlusivo aspirato ‹kh›, trasformatosi poi in velare fricativo ‹kℏ›; negli adattamenti latini di parole greche è resa con il digramma ch.
Nella numerazione greca, la lettera minuscola con apice in alto a destra indicava il numero 600; con apice in basso a sinistra, il numero 600.000.
Secondo l’uso dei filologi alessandrini, il segno maiuscolo indica il 22° libro dell’Iliade, il segno minuscolo il 22° dell’Odissea.
Indice c. quadro (χ2) Misura lo scostamento tra una distribuzione di frequenze rilevate sperimentalmente e una distribuzione teorica. Dato un campione x1, x2, ...., xN di una variabile aleatoria X, se si divide in n intervalli l’intervallo in cui sono compresi i valori x1, x2, ...., xN e si indica con pi la probabilità che X assuma un valore compreso nell’i-esimo intervallo e con fi il numero di valori del campione che cadono nello stesso intervallo, l’indice χ2 è dato da
Data una sequenza di variabili aleatorie Xi (i = 1, ..., n) con distribuzioni normali, valori medi mi e varianze σ2i, l’indice χ2 è dato da
Sull’indice χ2 si fonda un procedimento molto usato per l’analisi statistica dei dati.