CHÂTILLON
Antichissima famiglia francese della Champagne, che appare, in carte pagensi sino dal sec. XI, come infeudata di Châtillon-sur-Marne. Gaucher II de Châtillon, conte di Porcien, fu connestabile di Francia nel 1302, e il suo figlio secondogenito, Giovanni I, pur conservando i feudi della Champagne, fu capostipite di due rami della famiglia stabilitasi nel Ponthieu e nel Poitou. A quest'ultimo ramo appartenne il marchese Alexis, capitano delle guardie del corpo del duca d'Orléans (fratello di Luigi XIV) e governatore di Chartres. Suo nipote Alexis, nato a Parigi il 24 settembre 1690, partecipò ripetutamente alle guerre d'Italia. Prese parte fra l'altro all'assedio di Torino nel 1706, all'occupazione del Milanese nel 1733, alla battaglia di Parma il 29 giugno 1734 e segnatamente a quella di Guastalla il 19 settembre dello stesso anno, ove fu ferito. Nominato nel 1755 governatore del delfino, ottenne l'anno seguente l'erezione della sua baronia di Mauléon nel Poitou in ducato paria, col nome di Châtillon, e fece così rivivere un titolo che era stato portato dal Coligny e dai Montmorency, famiglie alle quali non era certo inferiore la casa di Châtillon. Caduto nel 1744 in disgrazia del re, il duca fu esiliato nelle sue terre di Poitou e morì il 15 febbraio 1754. Gli successe il figlio Luigi, nato il 27 luglio 1737, morto il 15 novembre 1762, ultimo maschio della famiglia.,
Altra importante casata, pure nota col nome di Châtillon, è quella dei Chatillon-sur-Loing. Ebbe essa un'importanza storica di prim'ordine nel sec. XVI, durante le guerre di religione, grazie ai suoi tre membri Gaspare di Coligny, il cardinale Odet de Chatillon, passato pure apertamente dalla parte dei calvinisti, Francesco d'Andelot, colonnello generale della fanteria francese. I Ch. rappresentarono allora, in uno con i Montmorency e i Guisa, il più potente raggruppamento famigliare-politico della Francia.
Bibl.: Per l'importanza dei Châtillon-sur-Loing, nel sec. XVI, cfr. L. Romier, Le royaume de Cathérine de Médicis, II, Parigi 1922.