STURT, Charles
Esploratore inglese. Nato il 28 aprile 1795, morto a Cheltenham il 16 giugno 1869. Si dedicò alla carriera delle armi e combatté nella campagna del 1815. Destinato poi alla segreteria militare presso il governo della Nuova Galles del Sud (Australia), fu incaricato dal governatore Darling di cercare un lago, che in base a esplorazioni precedenti si riteneva dovesse esistere nel centro del continente. Mosso perciò dapprima verso N., a ponente delle Montagne Azzurre, lungo il fiume Macquarie, pervenne a un corso d'acqua importante, ch'egli denominò il Darling, e lo esplorò per lungo tratto; nell'anno seguente, mutato il cammino, lungo il corso più meridionale del Murrumbidgee raggiunse il bassopiano percorso dal Murray e il Murray stesso, riconoscendo questo gran fiume sino alla foce e intuendo l'appartenenza di tutte queste correnti a un medesimo grande bacino; nel 1830, dal Murray inferiore, raggiunse il Golfo di San Vincenzo, aprendo il paese circostante a una fruttuosa colonizzazione.
Qualche anno dopo, divenuto commissario nel governo dell'Australia Meridionale, tentò l'ardita traversata del continente, partendo nel maggio del 1844 da Adelaide, città allora appena sorta; l'8 settembre del '45 raggiunge col Mac Donnell Stuart la lat. 24° 30′, retrocedendo poi per lo stesso cammino: risultato del viaggio la scoperta della valle del Cooper, la prima traversata del deserto centrale, la prima conoscenza del bacino idrografico del lago Eyre. Rimasto poi come segretario capo nel governo dell'Australia Meridionale, si ritirò in Inghilterra nel 1856.
Bibl.: N. G. Sturt, Life of Ch. St., australian explorer, 1899.