MACINTOSH, Charles
Inventore scozzese, nato a Glasgow il 29 dicembre 1766, morto a Dunchatton, presso Glasgow, il 25 luglio 1843. Entrò giovanissimo in una ditta commerciale, ma, appassionato di scienza, si dedicò nel contempo allo studio della chimica. Nel 1785 entrò nell'industria: sviluppò la fabbricazione del sale ammoniaco e degli acetoni di piombo e di alluminio, migliorò la fabbricazione del blu di Prussia e inventò varî processi per la tintura dei tessuti. Nel 1825 brevettò anche un processo per convertire il ferro in acciaio. Ma l'invenzione più famosa fu quella di un nuovo processo di impermeabilizzazione dei tessuti (v. XVII, p. 504). Nel 1823, infatti, utilizzando olio leggiero ottenuto dalla distillazione del catrame, riuscì a solvere la gomma, e ad applicarne uno strato fra due tessuti addoppiati. L'invenzione, che interessò anche Th. Hancock (v.), ebbe sfruttamento industriale, in uno stabilimento creato a Manchester.
Nel 1823, il M. fu eletto membro della Società reale di Londra.