CESTIDI (dal nome del genere Cestus; lat. scient. Cestidae Gegenbaur, Taeniatae L. Agassiz, Cestoideae Lesson, Callianiridae Eschscholtz)
Famiglia di Ctenofori, talora considerata come un sottordine, della classe dei Tentaculata, unica nell'ordine Cestoidea che comprende animali dal corpo fortemente compresso nel piano sagittale e allungato a nastro. Gli adulti sono privi di tentacoli, la cui funzione è assunta da numerosissimi tentacoletti accessorî situati lungo il margine della zona orale, nel solco tentacolare. I Cestidi sono animali marini fra i più belli del mondo pelagico: trasparenti e iridescenti di luce violetta ai raggi del sole, nuotano nell'acqua con movimenti di lenta ondulazione del corpo dovuti alle contrazioni d'una forte muscolatura morfologicamente trasversale.
Questa famiglia comprende due generi: Cestus Lesueur e Vexillum Fol. con tre specie del Mediterraneo e dei mari caldi (Canarie): Cestus Veneris Lesueur, il cinto di Venere (nap. fettuccia; fr. ceste de Venus; sp. cinto de Venus; ted. Venusgürtel; ingl. Venus' girdle) si trova nell'Atlantico e nel Mediterraneo; nel Golfo di Napoli abbonda in inverno e in primavera. Individui appartenenti a questo genere, che per le dimensioni assai maggiori (fino a 1 m.), debbono essere ascritti a un'altra specie, sono stati segnalati nei mari settentrionali fino al Mar Bianco (v. ctenofori).