CESAREA di Palestina (IX, p. 879)
A C. ha operato negli anni 1959-65 una missione archeologica italiana diretta da A. Frova. Del teatro di età erodiana, il più antico scoperto in Palestina, vanno segnalate le decorazioni dipinte dell'orchestra e del pulpito, nonché numerose statue e rilievi, tra cui uno di Artemide Efesia. Assai importante il rinvenimento della prima iscrizione con menzione di Ponzio Pilato. Un numeroso lotto di monete ha ampliato le già vaste conoscenze sulla locale monetazione. È stata scoperta una fortezza bizantina, in parte impiantata sul teatro, ai cui livelli è pertinente un tesoretto costituito da collane, bracciali, pendenti e da un medaglione reliquiario. Nella parte nord della città sono state rinvenute tracce dell'acquedotto romano, la cinta delle mura erodiane e un edificio bizantino. Ulteriori ricerche sono state effettuate negli anni 1972-73 da una missione americana, che ha posto in luce mosaici con iscrizioni in greco provenienti da un edificio pubblico bizantino e un modesto sistema idrico bizantino-arabo.
Bibl.: A. Frova e altri, Scavi di Caesarea Maritima, Milano 1965; R. J. Bull, L. E. Toombs, Caesarea, in Israel Exploration Journal, XXII (1972), pp. 178-80; R. J. Bull, Caesarea, ibid., XXIII (1973), pp. 260-62.