Arabista (Savigliano 1841 - Roma 1919), fratello di Giovanni Virginio, discepolo di M. Amari, prof. di arabo nell'Istituto di studî superiori di Firenze (1873-74), poi all'univ. di Roma (1875-1916). Bibliotecario dell'Accademia dei Lincei. Opere principali: Vocabulista in arabico (1871); L'Italia descritta nel "Libro di re Ruggero" compilato da Edrisi (1883, in collab. con Amari); edizione del dīwān di Ibn Ḥamdīs (1897); traduzione della Riḥla ("Itinerario") di Ibn Giubair (1906).