Vedi CEFALONIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CEFALONIA (v. vol. ii, p. 452)
Sul promontorio di S. Giorgio sono stati esplorati i resti di un tempio del quale da tempo erano visibili alcune colonne e un capitello dorico arcaico.
A Sami sono state messe in luce tombe del IV sec. a. C. delle quali una sormontata da una stele dipinta. Da un pozzo appartenente ad un impianto di bagni proviene un ritratto maschile, in marmo, di grandezza maggiore del naturale, databile alla metà del III secolo. Sono stati individuati anche mosaici appartenenti a case di periodo romano (II sec.) realizzati probabilmente dalle stesse maestranze alle quali si devono i mosaici di abitazioni rinvenute sul lato orientale dell'isola, in località Σκάλα. L'edificio riportato alla luce, databile in età antonina (16o circa) presenta un interessante mosaico policromo con la raffigurazione di Phtonos assalito da quattro animali (tigre, leone, pantera, leopardo). Il mosaico presenta anche la firma del mosaicista: Brateros (v. vol. iv, pag. 402). In uno degli ambienti della stessa casa è presente un altro mosaico con scena di sacrificio accompagnato da due iscrizioni, indicanti le divinità alle quali è offerto il sacrificio (Pallade, Phoibos, Hermes) e gli animali sacrificati (toro, cinghiale, pecora). Gli altri mosaici sono decorati con motivi geometrici.
Bibl.: Bull. Corr. Hell., LXXXII, 1958, p. 727; LXXXIII, 1959, p. 658; LXXXIV, 1960, p. 729 ss.