catadiottro
catadiòttro [Comp. di cata- e diottro] [OTT] Sistema ottico avente la proprietà di rinviare, con grande efficienza, verso una sorgente la luce emessa dalla sorgente medesima; trova applicazioni in vari sistemi di localizzazione ottica ed è anche chiamato retroriflettore. Nella sua forma tipica (c. emisferico), è costituito (fig. 1) da due diottri emisferici, uno rifrangente, a, l'altro riflettente, b (la sua superficie è metallizzata), aventi entrambi il centro in un medesimo punto C e raggi scelti, in rapporto all'indice di rifrazione del materiale trasparente usato, in modo che la loro somma risulti pari alla focale del diottro rifrangente a; un fascio di raggi paralleli che incide su a converge su b e qui si riflette, dando luogo a un fascio che ritorna verso la sorgente, qualunque sia l'angolo d'incidenza; la fascia anulare c non ha alcuna funzione e, se si vuole, può essere coperta oppure smerigliata. In qualche caso, spec. per dispositivi di segnalazione passiva notturna, al fine di ridurre lo spessore del dispositivo, questo è costituito da un certo numero di c. identici, distribuiti su un disco o un rettangolo (più frequentemente detti catarifrangenti). Una notevole variante (anche se la denomin. è impropria) è il c. a prisma diedro, o retroriflettore a prisma, costituito (fig. 2) da un prisma a piramide triangolare retto nel vertice; per successive riflessioni, la luce incidente sulla base secondo una direzione è rinviata secondo una direzione parallela a essa.