Minerale, di colore dal giallognolo al nero, con lucentezza tendente all’adamantino. È biossido di stagno, SnO2, tetragonale, e si presenta in cristalli prismatici, quasi sempre geminati, e in masse compatte a struttura fibrosa o granulare. Si rinviene normalmente in filoni connessi a rocce eruttive granitiche o in giacimenti secondari di solito alluvionali.
In Italia esiste un piccolo giacimento a Monte Valerio nel distretto minerario di Firenze, coltivato già dagli Etruschi. Il minerale è invece abbondante in moltissime località della catena metallifera sassone-boema, in Cornovaglia, nelle isole della Sonda, nella penisola di Malacca e in Bolivia.