CARTEIA (Καρτηία, Κάρϑαια, Carteia)
Antica città della Spagna citeriore (i resti in località El Rocadillo, circa a mezza strada fra Gibilterra e Algesiras). Ricordata per la prima volta nella campagna di P. Scipione contre Annone (206 a. C.), fu eretta in colonia latina dal Senato nel 171 a. C. e assegnata ai discendenti da illegittime unioni di legionarî romani con donne spagnole, che avevano richiesto speciale sede. Ivi cercò rifugio il figlio di Pompeo dopo la battaglia di Munda, e nelle sue vicinanze trovò la morte, assalito dalla flotta cesariana mentre con venti navi tentava la fuga. Appare ancor fiorente nella prima età imperiale, ma dové decadere del tutto nei secoli immediatamente seguenti. La sua abbondante monetazione è esclusivamente romana, mancando sinora monete fenicie e greche; immagini delle monete (pescatori, delfino, Nettuno, ecc.) confermano la sua importanza marinara; Posidonio e Plinio ci informano della ricca fauna delle sue acque e delle sue coste.
Bibl.: Corp. Inscr. Lat., II, 1927 segg.; Hübner, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., III, coll. 1617-20.