caro-trasporti
(caro trasporti), s. m. Rialzo del costo dei trasporti.
• Brutto inizio anno per gli automobilisti e i pendolari piemontesi. Neanche il tempo di digerire il cenone di Capodanno che è già allarme caro-trasporti. Dal primo gennaio anche in Piemonte sono entrate in vigore le nuove tariffe dei pedaggi autostradali, con aumenti fino al massimo del 3,61% in più riconosciuto dal ministero delle Infrastrutture ad Autostrade per l’Italia, che gestisce anche la Torino-Savona. (Gabriella Colarusso, Repubblica, 3 gennaio 2008, Torino, p. VI) • 70 imprenditori della Gallura hanno affrontato alla radice il problema del caro-trasporti noleggiando una nave, che ieri ha portato i primi 400 turisti con 100 auto da Civitavecchia a Olbia. Nell’estate in cui la crisi si sente di più, gli albergatori sono corsi ai ripari cercando nuove idee. (Elvira Serra, Corriere della sera, 17 giugno 2013, p. 25, Economia) • «Ci siamo già incontrati con l’assessore regionale Loredana Panariti e con la presidente Debora Serracchiani ‒ spiega [Emanuele] Oian ‒. Entro l’anno la legge potrebbe diventare realtà. Chiediamo l’accesso gratuito all’istruzione pubblica, agevolazioni per gli studenti, in particolare per quanto riguarda il “caro trasporti” perché le Province non riescono più a coprire tutti i costi: i posti sono limitati e chi arriva tardi non ha contributi. Il sistema potrebbe essere migliorato erogando agevolazioni non all’utilizzatore finale, ma direttamente nella fase di erogazione del servizio». (Messaggero Veneto, 26 maggio 2015, p. 23).
- Composto dal confisso caro- aggiunto al s. m. trasporto.
- Già attestato nell’Unità del 21 aprile 1962, p. 8, Notiziario economico sindacale.