Uomo politico, agricoltore e industriale (Firenze 1702 - Livorno 1757). Senatore (1734), membro del consiglio di reggenza imperiale a Firenze (1737), governatore della città e del porto di Livorno (1746), ottenne i titoli di conte e di marchese (1756). Si occupò della bonifica di una vasta zona intorno a Cecina, da lui acquistata nel 1738; nella sua villa di Doccia aprì nel 1740 una fabbrica di porcellane, la terza in ordine di tempo in Europa dopo quelle di Meissen e di Vienna.