CIPOLLA, Carlo
Storico, nato a Verona il 26 settembre 1854, morto il 17 gennaio 1917. Nel 1882 successe al Ricotti nella cattedra di storia dell'università di Torino, e nel 1906 sostituì Pasquale Villari a Firenze. È stato per lunghi anni il maestro di una numerosa schiera di studiosi. Egli fu lo storico erudito per eccellenza nella moderna storiografia italiana: la sua erudizione quasi non ebbe confini, specialmente nel campo della storia medievale italiana. La sua laboriosità e produttività fu portentosa, per quanto mai o quasi mai si elevasse a organica elaborazione storica. Moltissime delle pubblicazioni del C. sono dedicate al Piemonte medievale, molte alla natia terra veronese, sia sotto forma di monografie storiche, sia sotto forma di pubblicazione di fonti. Fra i tanti lavori suoi, due emergono sugli altri per ampiezza e per certo sforzo di giungere a un quadro d'insieme: la Storia delle Signorie italiane dal 1313 al 1530 (Milano 1881) e Per la storia d'Italia e dei suoi conquistatori nel Medioevo più antico (Bologna 1895). Eccellente per ricchezza e precisione di dati il vasto saggio su La supposta fusione degli Italiani coi Germani nei primi secoli del Medioevo, pubblicato negli Atti dei Lincei nel 1900-1.