Scrittrice catalana (Barcellona 1918 - ivi 1991); la sua produzione drammatica costituisce uno dei più felici tentativi di introduzione di un teatro epico in Catalogna. Tra le opere di maggior rilievo: El desert dels dies (1960), Vent de garbí i una mica de por (1965), e in collaborazione con X. Romeu Preguntes i respostes sobre la vida i mort de Francesc Layret, advocat dels obrers de Catalunya (1971). Nei suoi romanzi, sensibile all'influenza di Steinbeck e Dos Passos, approfondisce l'analisi psicologica dei personaggi. In particolare ricordiamo: L'altra ciutat (1955) e Betúla (1956).