zucchero, canna da
Pianta originaria dell’India e dell’Estremo Oriente, molto apprezzata in Occidente. Coltivazioni su vasta scala furono iniziate nel 15° sec. dai portoghesi di Enrico il Navigatore sulle isole di Madera e São Tomé. Poiché la produzione di z. era estremamente remunerativa, all’inizio del 17° sec. la canna da z. fu introdotta in Brasile e nelle isole caraibiche; per la forte necessità di manodopera, ben presto le piantagioni cominciarono a impiegare schiavi di origine africana. Entro la metà del 17° sec. lo z. divenne il principale prodotto del Brasile, che fu poi sorpassato dalla produzione caraibica. Nella seconda metà del 18° sec. le ribellioni degli schiavi, e poi il blocco continentale (1807-08) in età napoleonica, contribuirono al declino delle piantagioni di z. su base schiavistica. Altre piantagioni furono stabilite nelle colonie oceaniche a partire dall’inizio del 19° secolo.