Rimatore, improvvisatore e suonatore di cetra (Siena 1478 - Roma 1523). Scrisse capitoli burleschi, un Lamento in ottave, e tre farse: lo Strascino (1511) donde il nomignolo, il Magrino (1514), il Coltellino (1520). Le Rime furono raccolte e pubblicate nel 1878.