CALDONAZZO (A. T., 24-25-26)
Comune della provincia di Trento. Il capoluogo (1848 ab.) è situato a 490 m. s. m. su terreni alluvionali, alla confluenza della Valle di Centa nella Valsugana, ½ km. circa a S. del Lago di Caldonazzo. Notevoli i ruderi della Torre di Siccone, residuo di un castello costruito nel 1201. Caldonazzo, fondato sembra dai Celti, fu centro importante nel 1200 per le imprese dei feudatarî vescovili. Fu molto danneggiato durante la guerra mondiale.
La popolazione del comune nel 1921 era di 2195 ab.; nel 1910 di 2094 ab.; nel 1900 di 2010 ab. L'area comunale (21,53 kmq.) è fertile di vigneti, di alberi da frutta e di castagni nella parte bassa e in quella collinosa, è coperta di conifere nella montuosa. Di recente gli sono stati aggregati i comuni di Calceranica e Centa S. Niccolò, onde la popozione complessiva è salita a 3790 abitanti. Sulla ferrovia della Valsugana, a 35 km. da Trento, Caldonazzo è importante come centro di villeggiatura e quale punto di partenza della carrozzabile che per la Val di Centa, Lavarone e Folgaria scende all'Adige, presso Calliano.
Lago di Caldonazzo. - È il maggiore lago della Venezia Tridentina, formatosi, come il vicino Lago di Levico, per sbarramento di valle da parte di materiali alluvionali. Di forma rettangolare, con direzione N.-NO.-S.-SE., giace a 450 m. s. m., all'inizio della Valsugana, a S. dello splendido bacino di Pergine, fra la Marzola (1737 m.) a O., le paludi di Caldonazzo a S. e le colline di Tenna a E. Ha un perimetro di 12 km.; la lunghezza massima è di 4,2 km.; la larghezza massima di 1,8 km., con una superficie di 5,38 kmq. La profondità media è di 25 m., la massima di 49 m. Le sue acque, di un bel celeste-verde, d'estate raggiungono la temperatura di 20° e d'inverno generalmente gelano. Sono abbastanza ricche di pesci. Immissarî sono il Merdàr e la Mandola; emissario il Brenta. Il lago è divenuto ora meta di numerosi villeggianti, che soggiornano negli alberghi sorti sulle sue rive. Lungo la sponda occidentale corre la ferrovia della Valsugana.