Psicologo (Susquehanna, Pennsylvania, 1904 - Cambridge, Massachusetts, 1990). Ha studiato all'Harvard University, dove è poi tornato come professore (1948) dopo aver insegnato nelle università del Minnesota (dal 1936) e dell'Indiana (dal 1945). Tra i più autorevoli esponenti del behaviorismo statunitense, gli si devono importanti ricerche sul comportamento operante o strumentale (in contrapposizione al condizionamento classico pavloviano), sul comportamento verbale, affrontato secondo un'impostazione rigorosamente behavioristica, e sulla definizione operazionale dei termini psicologici, nonché l'avvio dei programmi d'istruzione programmata, come applicazione dei suoi lavori sperimentali sul processo di apprendimento. Larghissimamente usata la sua apparecchiatura per il condizionamento animato (Skinner-box o gabbia di S.). Le sue concezioni hanno ispirato un enorme numero di ricerche e applicazioni nei campi più diversi, compreso quello dei disturbi nervosi e mentali. Profondamente convinto dell'impatto sociale e della rilevanza dei suoi studî, S. ha esposto la sua "filosofia" in un saggio "utopico" dal suggestivo titolo di Walden two (1948; trad. it. 1976) e nel saggio molto discusso Beyond dignity and freedom (1971; trad. it. 1973). Opere principali: Behavior of organisms (1938); Science and human behavior (1953; trad. it. 1971); Verbal behavior (1957; trad. it. 1976); Schedules of reinforcement (con C. Ferster, 1957); Cumulative record (1959, nuova ed. 1961; trad. it. Studi e ricerche, 1976); The analysis of behavior (con J. G. Holland, 1961; trad. it. 1972); The technology of teaching (1968; trad. it. 1972); Contingencies of reinforcement: a theoretical analysis (1969; trad. it. Cinquant'anni di comportamentismo, 1972); About behaviorism (1974; trad. it. La scienza del comportamento ovvero il behaviorismo, 1976).