BRUNI, Bruno
Gesuita, nato a Civitella nel 1590, entrato nella compagnia a Roma nel 1607, passò, col patriarca Alfonso Mendez, in Etiopia nel 1623, e vi fu uno dei maggiori artefici delle fortune della missione cattolica. Fondò la residenza dei Nebessié, nel Goggiàm, la regione più monofisita, conseguendovi grandi risultati. Per desiderio del re Susenios, riedificò in buona parte la semi-distrutta chiesa, costruita nel sec. XV dalla regina Elena. Quando le sorti della missione cattolica precipitarono si rifugiò nel Tigré; ma, catturato dalle autorità locali, fu impiccato, insieme col padre Luis Cardeira, in un mercato del Tembién, il 12 aprile 1640. La causa di beatificazione è tuttora pendente.
Bibl.: C. Beccari, Rerum aethiop. script. occid., Roma 1903-1917.