BROQUEVILLE, Charles de, conte
Uomo politico, nato a Moll (Anversa) l'11 dicembre 1860. Entrato nella Camera dei rappresentanti nel 1892 come deputato cattolico di Turnhout, divenne nel 1910 ministro delle Ferrovie e fu a capo di due successivi gabinetti, dal 1911 al 1912 e dal 1912 al 1918. Ministro della Guerra dal 1912, fece approvare nel 1913 la legge che istituiva il servizio militare obbligatorio. Il governo da lui presieduto nel 1914 respinse l'ultimatum della Germania. Durante la guerra mondiale, il barone B. sostenne l'arduo compito di dirigere, tra la fine del 1914 e il principio del 1915, la riorganizzazione dell'esercito belga, duramente provato dalle vicende iniziali della campagna. Dopo breve permanenza ai ministeri degli Affari esteri e della Ricostruzione nazionale (1917-18), il de B. lasciò il potere nel 1918, per ridiventare ministro dell'Interno all'indomani dell'armistizio nel nuovo gabinetto Delacroix (1918-19). Creato conte e ministro di stato, entrato nel 1919 nel senato, il de B. fu di nuovo ministro della Difesa nazionale dal 1926 al 1931 e primo ministro, col portafoglio dell'Agricoltura, dal 22 ottobre 1932 al 6 giugno 1934, e, ancora, dal 12 giugno al 13 novembre 1934.
Bibl.: Miles (pseudon. di F. Marre), Le baron de B., et la défense nat., Parigi 1918; W. Breton, La résurrection d'une armée, Parigi 1917.