brigataro
agg. (spreg. iron.) Che si richiama alle Brigate Rosse e ai loro comunicati.
• Dalle fabbriche, alla scuola, alle protesta per i rifiuti nel napoletano e a quelle degli immigrati. Tentativi di far rinascere un movimento «rivoluzionario» come emerge dai blog e dai siti gestiti dai gruppi che si richiamano al marxismo. Il Coordinamento dei collettivi comunisti in un volantino, pieno di retorica «brigatara» concludeva rilanciando «l’unità dei comunisti e delle avanguardie operaie per la costruzione del nuovo partito della classe operaia per lottare per rovesciare il potere dei padroni e conquistare il potere operaio». (Maurizio Piccirilli, Tempo, 9 novembre 2010, p. 8, Primo Piano).
- Derivato dal nome proprio Brigat(e Rosse) con l’aggiunta del suffisso -aro.
- Già attestato nella Stampa Sera del 22 marzo 1976, p. 3 (Giorgio De Rienzo)