BOSCO DUCALE (olandese 'sHertogenbosch o Den Bosch; fr. Bois-le-Duc; A. T., 44)
Città olandese, dal 1814 capoluogo del Brabante settentrionale con 41.632 ab. (calcolo del 31 dicembre 1927), in una bassura paludosa tra Dommel e Aa, tra molti canali, di cui uno mette Bosco Ducale in comunicazione diretta con Liegi e la Mosa. È città commerciale, con una fiorente industria del cuoio, di calzaturifici e d'oggetti di lusso.
Storia. - La città è antica ma d'incerta origine; già nel 1134 il duca Goffredo di Brabante le donò diritti di città, e un secolo più tardi era uno dei centri più importanti del ducato. Quando negli anni 1559-1561 i papi Paolo IV e Pio IV procedettero alla riorganizzazione ecclesiastica dei Paesi Bassi, Bosco Ducale divenne sede d'un vescovo. Ciò nonostante la Riforma vi ebbe in principio molti aderenti, e nel 1567 la città si arrese alle truppe di Spagna solo dopo qualche settimana di resistenza accanita. Fu in possesso dei ribelli dal 1572 al 1579, nel quale anno il duca di Parma riuscì per via diplomatica ad introdurvi i soldati del re. Nel 1629 lo stadhouder Federico Enrico prese la città dopo un assedio famoso nella storia della strategia. Con la pace di Vestfalia rimase agli Olandesi e nel 1853 il vescovado vi fu ristabilito.
Monumenti. - Vanto della città è la cattedrale di S. Giovanni (St. Jan), costruita nel sec. XI ma rifatta in stile gotico dal 1366 in poi. Alla parte absidale si lavorò fino al 1478; dal 1458 al 1494 fu costruita la crociera; le cinque navate furono finite nel 1520. Il coro, celeberrimo per grandiosità e armonia delle proporzioni, ha stalli gotici di gran pregio (1480). Il pulpito (1550-1560) in stile del Rinascimento è tra le più belle opere di Antonio van Helmond. La parte superiore del campanile è del '600; la parte inferiore è duecentesca e apparteneva all'antica chiesa romanica. Il museo provinciale ha oggetti d'arte locale e antichità romane trovate nella provincia. Del 1680 è la facciata del palazzo municipale.
Bibl.: J. H. Coppens, Nieuwe beschrijving van het Bisdom van 'sHertogenbosch (Nuova descrizione della diocesi di B. D.), voll. 4, 'sHertogenbosch 1800-1804.