Conte di Barcellona (m. 992), successe al padre Suñer nel 947, governando la contea di Barcellona, Gerona e Ausona, dapprima col fratello Mir, poi, alla morte di questo (966), da solo. Assalito da al-Mansūr, califfo di Cordova, fuggì da Barcellona, la quale subì un orrendo saccheggio (985); la riconquistò nel 987 con l'aiuto del re di Francia. Amico del monaco Gerberto (poi papa Silvestro II), fu pio e liberale verso le istituzioni religiose.