GREKOV, Boris Dmitrievič
Storico, nato a Mirgorod nel 1882, morto nel 1953. Compì gli studî a Varsavia e poi a Mosca, sotto la guida di D.M. Petrusevskij. La rivoluzione del 1905 attirò la sua attenzione soprattutto sulla questione agraria nel Medioevo; nel 1934 apparve il suo primo lavoro sulla formazione e sullo sviluppo del regime feudale a Kiev. Fin dall'inizio della sua attività scientifica, Grekov insegnò nelle università di Leningrado e di Mosca: le sue opere e la sua attività didattica si svilupparono tutte in polemica con le teorie di M.N. Pokrovskij e contro il determinismo economico in genere, come pure in polemica con le concezioni nazionalistiche di M.S. Grusevskij. Deputato al Soviet Supremo, fece parte della redazione della rivista Voprosy Istorii.
Opere: Rabstvo i feodalizm v drevnej Rusi (Schiavitù e feudalesimo nella antica Rus′), Mosca-Leningrado 1934; Kievskaja Rus′ (La Rus′ di Kiev), ivi 1939; Krestjane na Rusi s drevnejšich vremën do XVII veka (I contadini in Russia dai tempi più antichi fino al XVII secolo) considerato il suo massimo lavoro: premio Stalin, ivi 1946; Zolotaja orda i eë padenie (L'orda d'oro e la sua caduta, in collab. con A. Ju. Jakubovskij), ivi 1952.